PALERMO – Quasi 117 milioni di euro che la Regione verserà a Comuni e Liberi consorzi (o Province) della Sicilia per il reintegro dei fondi che verranno a mancare dopo l’abrogazione dell’addizionale dell’accisa sull’energia elettrica.
Una decisione che è stata dettata, dopo le richieste dell’Anci Sicilia e dell’Urps, dalla necessità di far mantenere agli enti locali gli impegni di spesa previsti in bilancio. Più volte, infatti, dopo l’entrata in vigore della legge del 2012, Comuni e Province avevano lamentato l’inadeguatezza dei fondi a loro disposizione, pressando sulla Regione siciliana affinché rispettasse l’obbligo di compensare il minor gettito con fondi da destinare ad hoc.
Nel dettaglio, quasi 67 milioni di euro saranno versati ai Comuni, mentre circa 50 milioni di euro andranno ai Liberi consorzi, già Province regionali. Con la pubblicazione del decreto nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana del 28 novembre (QUI IL DETTAGLIO COMUNE PER COMUNE), gli uffici dell’amministrazione regionale hanno dato il via libera ai pagamenti, secondo lo schema riportato alle pagg. 9-12.