CATANIA – I lavoratori forestali ancora senza lo stipendio di luglio. Lo denunciano le segreterie provinciali di FLAI-CGIL FAI-CISL UILA-UIL in un documento unitario nel quale annunciano “iniziative di lotta” se la situazione non si dovesse sbloccare quanto prima.
Nel documento a firma dei segretari provinciali Alfio Mannino (FLAI), Pietro Di Paola (FAI) e Nino Marino (UILA) si legge:
“L’inefficienza della burocrazia regionale e la confusione che regna tra le competenze dell’Azienda Forestale e Ispettorato Forestale vengono pagate ingiustamente dai lavoratori del settore. A causa dallo scaricabarile tra questi due uffici a livello regionale, ad oggi i lavoratori impegnati nel servizio antincendio devono ancora percepire lo stipendio del mese di Luglio.
A preoccupare le Organizzazioni Sindacali è il fatto che non solo non si è ancora in condizioni di determinare la data in cui detti lavoratori verranno pagati, ma vi è una palese deresponsabilizzazione tra i vari dipartimenti.
Ciò è generato dal fatto che la scelta del governo di unificare il settore della manutenzione e quello antincendio può essere condivisibile sul piano del principio, ma ha avuto un effetto pratico disastroso perché tale unificazione è stata fatta in maniera confusa e pasticciata.
Infatti risulta privo di qualsiasi logica far si che le competenze sul personale siano state affidate dell’Azienda Forestale e che, invece, l’organizzazione del servizio resti in capo all’Ispettorato.
Per quanto sopra abbiamo già chiesto al Governo un intervento immediato ed urgente per porre fine a questa incresciosa e intollerabile situazione.
Altresì abbiamo chiesto un incontro urgente all’Azienda e all’Ispettorato di Catania con l’auspicio di avere delle risposte positive in merito. In caso di una non puntuale soluzione del problema si attiveranno forte iniziative di lotta.”