PALERMO – Otto enti di formazione perdono il finanziamento della Regione. Stavolta per un totale di tredici corsi mai partiti e per i quali gli enti avevano ricevuto dall’assessorato all’Istruzione e Formazione professionale quasi 2 milioni di euro, che adesso torneranno nelle casse regionali.
L’Anfe di Catania e Ll’Interefop di Palermo sono i due enti che si vedranno sottratti le somme più grosse: rispettivamente, quasi 520.000 euro e 373.560 euro. Poi c’è anche l’Engim di Messina, al quale erano stati concessi 311.500 euro, l’Ecap di Messina, che non riceverà più i 166.920 euro che erano stati stanziati per l’avvio dei corsi, l’Endofap, che dovrà restituire circa 204 mila euro, il consorzio Eduform (145.000 euro), la San Pancrazio Onlus (149.000 euro) e l’Istituto superiore statale “G.B. Ferrigno”, al quale toccherà restituire somme per 121.810 euro.
In tutto, sono 1 milione e 991 mila euro che torneranno in mano all’assessorato. Lo staff della Scilabra spiega: “Sono atti di normale amministrazione, facciamo periodicamente verifiche sul regolare avvio dei corsi negli enti di formazione e stavolta abbiamo verificato che c’erano dei ritardi”.
Arrivano le precisazioni dell’Ecap di Messina e dell’Eduform: “Si tratta di un progetto approvato due anni fa – si legge in una nota dell’ente messinese – , per il quale l’Ecap Messina, a suo tempo, ha presentato formale rinuncia, a seguito della quale è stato adottato il naturale provvedimento di disimpegno della somma stanziata. L’Ecap non ha mai richiesto l’erogazione del finanziamento, rinunciandovi preventivamente. Si ribadisce, quindi, che non ha mai ricevuto nessun finanziamento per tale corso”.
“I decreti di revoca pubblicati sul sito dell’Assessorato dell’Istruzione e Formazione – precisano i dirigenti dell’Eduform – si riferiscono alla revoca dei finanziamenti (e non dell’accreditamento) per alcuni corsi di formazione che non erano stati avviati dagli enti. Dalla lettura dei decreti emerge, inoltre, che la revoca è intervenuta poiché gli stessi enti, ed in particolare il Consorzio Eduform, avevano comunicato formalmente all’Assessorato la rinunzia al finanziamento per mancato avvio dei corsi. La revoca è intervenuta poiché il Consorzio Eduform aveva comunicato formalmente all’Assessorato la rinunzia al finanziamento per mancato avvio dei corsi – precisa un altro degli enti di formazione dell’elenco – , ma è errata la notizia relativa alla restituzione delle somme, atteso che i finanziamenti per detti corsi non sono mai stati erogati”.
Anche il San Pancrazio Onlus chiarisce: “Quelle somme non ci sono mai arrivate, perciò non dovremo restituire nulla. Abbiamo rinunciato ai finanziamenti ancor prima che ci venissero assegnati”.
