CATANIA – Un capillare controllo degli alberi presenti in città per verificarne lo stato di salute. È quello in corso a Catania dove, da un paio di mesi, sono in azione operai specializzati per la verifica delle condizioni delle piante cittadine. La caduta del ramo in autostrada, che stamani ha provocato due feriti e letteralmente paralizzato il traffico sulla A19, ha scatenato interrogativi sulle condizioni del verde in città, considerato che qualche anno fa una palma infestata dal punteruolo rosso è caduta in piazza Cutelli, uccidendo sul colpo una donna, e che il vento forte di queste ore potrebbe causare altre tragedie.
“Siamo all’opera per affrontare la contingenza – spiega l’assessore all’Ambiente, Fabio Cantarella – con le squadre comunali che stanno verificando eventuali situazioni di pericolo. Per quanto riguarda lo stato di salute del verde cittadino – prosegue – ho già incontrato i responsabili per comprendere la situazione generale in città. Invitiamo i cittadini – conclude – a segnalare al Comune qualsiasi situazione di pericolo”.
Situazione che, a quanto pare, è sotto controllo: dalla primavera scorsa, infatti, sono in corso verifiche puntuali degli alberi cittadini. Un appalto specifico è in corso proprio per controllare lo stato delle piante, che vengono sottoposte a trazione per vedere la resistenza. Lo spiega a Livesicilia Lara Riguccio, responsabile del verde in città. “Abbiamo già avviato i controlli la scorsa primavera – spiega – come facciamo tutti gli anni. A giugno abbiamo iniziato la verifica delle palme, sotto attacco del punteruolo rosso, verificando quelle del Passiatore e di piazza Jolanda. Abbiamo effettuato ed effettueremo nei prossimi giorni – prosegue – i controlli i platani della Villa Bellini, e proprio oggi stiamo verificando le condizioni dei pini di piazza Jolanda”.
Prove di trazione effettuate in particolare sulle piante più anziane e quelle le cui caratteristiche potrebbero renderle meno stabili. Come i pini appunto, le cui radici spesso fuoriescono dal terreno e che tante preoccupazioni scatenano tra gli abitanti. Come in corso Indipendenza, ad esempio, dove in più di un’occasione grossi rami sono crollati al suolo, alcune volte distruggendo anche automobili posteggiate.
“Sul corso Indipendenza – continua la Riguccio – abbiamo effettuato delle verifiche ed eliminato alcuni alberi pericolosi. L’idea è quella di sostituire le piante presenti con altre più adatte alla città”. Un’ipotesi che potrebbe tradursi in realtà in occasione del rifacimento della strada.