Slitta di “quattro-cinque giorni”, per “motivi organizzativi”, la protesta del Comitato ‘Forza d’urto’ che ieri aveva annunciato da lunedì prossimo presidi ai pontili delle raffinerie siciliane per impedire al carburante di uscire dall’Isola. La decisione è stata resa nota dal presidente del comitato, Mariano Ferro.
Diversità di vedute sull’attuazione della protesta erano già emerse ieri sera a Catania al termine di una assemblea organizzata dal comitato. “Dobbiamo decidere – ha detto Ferro – come attuare i presidi. L’obiettivo era rimettere in moto la protesta. Noi andiamo avanti. Vogliamo entrare nelle aule consiliari dei comuni siciliani – ha concluso Ferro – e oggi alle 18 prenderemo parte ad una seduta di consiglio comunale aperta in programma nel municipio di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta”.