In fondo, forse, si vogliono bene. Zamparini e Rossi stanno solamente attraversando la crisi di fine anno, e non del settimo. Il presidente lo attacca e lui da gran signore gli replica con gli ottimi numeri usciti sulla ruota di Palermo. Un botta e risposta che comunque non mette in discussione il rapporto tra i due. Sì, perché, Zamparini questa volta è consapevole che non può buttare giù dalla torre un allenatore come Delio Rossi. Per svariati motivi.
Il primo perché l’allenatore riminese sta ampliando il libro della storia rosanero. Il secondo perché sulla piazza non c’è un tecnico superiore al buon Delio. Terzo perché la piazza è tutta pro Rossi e quindi il patron rischierebbe un vero e proprio autogol. Quarto perché in questo momento non c’è motivo. Si va avanti quindi con il timoniere Rossi che da oggi avrà a disposizione i due nuovi arrivati: Andjelkovic e Kurtic. Gli sloveni però non dovrebbero essere a disposizione
per la partita contro la Sampdoria del prossimo 6 gennaio.
Intanto c’è chi viene e chi va. Massimo Maccarone, infatti, avrebbe scelto la sua prossima squadra. È la Sampdoria, squadra priva di Antonio Cassano e quindi alla ricerca disperata di un attaccante che possa consentirgli di appoggiare “Pazzo” Pazzini. Maccarone però partirà solo a metà gennaio e quindi paradossalmente potrebbe anche giocare contro la sua nuova formazione. Tante per adesso le voci di mercato che si accavallano.
Il club rosanero sarebbe interessato anche al difensore del Genoa, Emiliano Moretti. Tra Zamparini e Preziosi corre buon sangue, componente a volte decisiva per la chiusura di un affare di mercato. Sempre concreta la pista che porta a Gazzi del Bari e si tiene d’occhio il Cesena. Il club di Campedelli
vuole Kasami, e i rosanero Parolo. Probabile un affare doppio, o forse triplo. Secondo le ultime indiscrezioni, a Zamparini piace molto il guizzante Giaccherini. Al calciatore la piazza rosanero lo esalterebbe ma vorrebbe giocare con la maglia bianconera fino a giugno. Intanto si muove il mercato anche per il secondo portiere rosanero, Francesco Benussi. Sulle orme dell’estremo difensore c’è il Padova di Rino Foschi.