Una sparatoria a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, è costata la vita al brigadiere dei Carabinieri Carlo Le Grottaglie, di 59 anni, in servizio al nucleo radiomobile della città. Il militare, che viveva a Ostuni con la moglie e le due figlie, sarebbe andato in pensione il prossimo primo luglio, come confermato anche dal sindaco Antonello Denuzzo, rendendo la notizia ancora più drammatica. L’omicidio è avvenuto in contrada Rosea, poco distante dal centro intermodale della città, durante un inseguimento.
La dinamica dell’agguato
La ricostruzione preliminare dei fatti indica che Legrottaglie e un collega di pattuglia erano intervenuti per sventare una rapina in un distributore di carburante. Ne è scaturito un inseguimento con una Lancia Ypsilon. L’inseguimento si è concluso con la collisione tra le due vetture. A quel punto dalla Lancia sono scesi due uomini. Uno di loro ha esploso dei colpi d’arma da fuoco, colpendo il brigadiere Legrottaglie, che è caduto sull’asfalto.
La fuga dei killer e le ricerche
Dopo aver sparato i due aggressori sono fuggiti a piedi, dileguandosi nelle campagne circostanti. Il carabiniere rimasto illeso ha immediatamente lanciato l’allarme, facendo convergere sul posto i soccorsi del 118. Purtroppo, nonostante la rapidità dell’intervento, per Carlo Legrottaglie non c’è stato nulla da fare.
Subito dopo l’accaduto, un imponente dispositivo di forze dell’ordine è stato dispiegato in contrada Rosea, battendo le campagne alla ricerca dei due fuggitivi. Sul luogo dell’omicidio sono giunti anche il comandante provinciale dell’Arma, Leonardo Acquaro, e il magistrato di turno della Procura di Brindisi, Raffaele Casto, per coordinare le indagini. La caccia all’uomo è in corso, con l’obiettivo di identificare e catturare i responsabili di questo efferato delitto che ha colpito profondamente l’Arma dei Carabinieri e l’intera cittadinanza.