La tregua concessa questa mattina dall’ondata di maltempo che da domenica flagella la zona dei Nebrodi, ha permesso ai comuni e alla Provincia di Messina di effettuare una prima mappa dei danni provocati da frane e smottamenti sul territorio. Longi è stata per buona parte della notte isolata per i massi caduti una settimana fa dal versante di Frazzanò; altre piccole frane dal versante di Galati Mamertino hanno provocato la chiusura della provinciale 157.La situazione è tornata alla normalità stamattina con la riapertura della provinciale verso Galati, a senso unico alternato. A San Salvatore di Fitalia, il sindaco Giuseppe Pizzolante ha attivato il centro operativo comunale. Sono numerose le frane segnalate nel territorio del centro montano. In particolare gli smottamenti più gravi riguardano la contrada Bufana, a S. Antonio Mallina, con la chiusura della Provinciale 155 di Scrisera, e la stessa Provinciale di contrada Grazia, e poi ancora le strade che conducono alle frazioni Villa, S. Adriano, Prianò. Decine di segnalazione di frane e smottamenti anche nel comune di Galati Mamertino, che ha rischiato l’isolamento. Difficilissima la situazione a Tortorici dove si sono contati oltre 40 interventi lungo le strade. In contrada Batana una jeep che stava transitando è stata sommersa dal fango. Illeso il onducente A Floresta sono caduti nella notte 30 centimentri di neve, mentre tra Floresta e Ucria sono state segnale 12 frane. Il sindaco di Caprileone, Bernadette Grasso, ha chiuso al transito la Provinciale 157. Per raggiungere Capri Leone, Mirto e Frazzanò bisogna usare strade alternative che si inoltrano nelle campagne. Lo stesso sindaco Grasso, nella notte impegnata a coordinare l’intervento a protezione degli argini del torrente Zappulla che rischiava di esondare, ha deciso di intervenire con mezzi e risorse comunali per pulire l’alveo del torrente. Altre due frane si segnalano sulla Statale 116 (Capo d’Orlando-Randazzo) tra Naso e Castell’Umberto. La prima in contrada Ficheruzza rischia di provocare la chiusura della strada che presenta vasti avvallamenti. La seconda in contrada San Giuliano. Chiusa, infine, la provinciale tra Ucria e Raccuja. (Ansa)
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