ENNA – “Abbiamo aperto un’inchiesta interna per capire cosa possa essere successo”. La dice il direttore sanitario dell’ospedale Umberto I di Enna, Emanuele Cassarà, rispondendo ad un post apparso sui social, in cui una donna ha denunciato che al padre, ricoverato in pronto soccorso, sarebbe stato rubato l’orologio.
“Ho aspettato un po’ di tempo prima di scrivere per raggiungere un minimo di serenità interiore ed elaborare la rabbia e, adesso, con piena consapevolezza e assumendomi piena responsabilità, alla persona MESCHINA che ha RUBATO l’orologio di mio padre, durante la sua degenza presso il nosocomio ennese, una sola parola VERGOGNA!”
Sul post commenti confermano che non sarebbe la prima volta. “Purtroppo è successo anche a noi. Mia suocera è morta stamattina e dopo non averla vista per due mesi l’abbiamo trovata in un stato pietoso. È stata derubata, le mancava la fede e un paio di orecchini da cui non si separava mai – scrive un’altra signora -“.
“Siamo dispiaciuti dell’accaduto – dice ancora il direttore Cassarà – ma siamo certi che non si tratta di una pratica usuale ma sicuramente di casi isolati”.