NICOSIA (ENNA)- Smantellata un’organizzazione criminale dedita ai furti e alla ricettazione del rame. I carabinieri del comando provinciale di Enna e Caltanissetta, con il coordinamento della procura della repubblica di Enna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, ai domiciliari, emessa dal tribunale di Caltanissetta, nei confronti di quattro cittadini romeni residenti a Caltanissetta. Gli arrestati sono Mateiuc Valentin Alin, 28 anni, Nitii Constantin, 26 anni, Botezatu Cezar-Vasile 35 anni e Vicol Mihai Gabriel, 26 anni tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato e ricettazione. L’operazione denominata “Cupro predonis” , condotta dai carabinieri delle stazioni di Sperlinga (En) e Villadoro (En), ha permesso di disarticolare una tra le bande più organizzate della Sicilia dedite ai furti di rame composta da 13 persone tra romeni ed italiani. L’indagine, nasce a dicembre 2013, dopo l’arresto di Alexandru Buciu, 46 anni. Nella sua auto, a Sperlinga, i carabinieri trovarono attrezzi per tranciare cavi elettrici di rame. Successive indagini permisero di accertare che poco prima Buciu insieme ad altri connazionali, oggi arrestati, rubarono dalla rete elettrica Enel, 40 campate di filo elettrico in rame. I carabinieri hanno sequestrato anche 11 autovetture di grossa cilindrata.
(Fonte ANSA)