PALERMO – Ha rivisto la partita di Modena e ha cambiato opinione sul Palermo che ha visto, soprattutto nel primo tempo. Rino Gattuso, alla vigilia del match contro l’Empoli, traccia alcuni passaggi in attesa della delicata partita di domani sera: “Siamo consapevoli di affrontare una squadra che gioca a memoria – dice il tecnico rosanero in sala stampa – giocano assieme da un anno. Staremo attenti alle loro ripartenze ma ce la giocheremo, faremo di tutto per portare la vittoria a casa”. Se una settimana fa Gattuso bacchettava Hernandez per lo scarso impegno in allenamento, a distanza di qualche giorno rivede la sua posizione: “Non ho dato un segnale solo ad Hernandez. Ho lasciato fuori cinque giocatori e mi piangeva il cuore. Se si chiede coerenza, non si possono adottare atteggiamenti diversi. Va bene che il campione va trattato in un modo, ma bisogna pedalare. La coerenza va mantenuta sempre. Hernandez è giovane e forte, lo sa e vuole il Mondiale, ma se non arrivano i soldi deve restare qua, e devo vedere lo stesso Hernandez di questa settimana. Se è al 45-50% perché pensa alle chiacchere è difficile. Quello che ho visto questa settimana con me gioca sempre, e domani gioca. Non sono mica masochista”.
Poi ancora su Hernandez e la valutazione di mercato: “Giuro di aver valutato quanto fatto fino a ieri da Abel, ha dimostrato di stare bene e di metterci voglia. E’ per questo che giocherà, poi magari domenica o lunedì qualcuno accontenterà la società ed andrà via. Ovviamente se escono tanti soldi. Vazquez in campo? Vedremo, ma non voglio dare vantaggi a nessuno. Lafferty ed Hernandez possono giocare insieme, non so se domani giocheranno dal primo minuto”. A Gattuso non sono andati giù alcuni titoli di giornale: “Da parte mia c’è massima lealtà e correttezza. Da alcune parti leggo delle sciocchezze, in alcuni titoli sembra che io abbia paura e mi voglia nascondere. Per me città e squadra devono essere una cosa unica, non si va al Barbera per non rovinare il campo”.
Sull’Empoli: “Dobbiamo stare attenti alle ripartenze, poi hanno una coppia come Tavano-Maccarone che può crearci problemi, così come Verdi in attacco. A Modena nel secondo tempo non abbiamo giocato, abbiamo perso troppe palle, poi Dybala ha sbagliato alcune occasioni. Quello che mi ha fatto paura è che il Modena ci ha schiacciato e non deve succedere. Abbiamo qualità e dobbiamo giocare, poi è normale che subentri la stanchezza. A centrocampo non cambia nulla. Ho Bacinovic e Ngoyi, il primo dà geometrie, faranno una grande partita”. Infine sugli infortunati e su Barreto: “Su Edgar mi assumo le responsabilità. Sapevamo dal primo giorno che aveva un infortunio importante, ma siamo sulla tabella di marcia. Sapevamo che non sarebbe stato a disposizione con l’Empoli. Con Bolzoni abbiamo accelerato noi, ha sentito l’affaticamento alla coscia dopo la sfida col Modena. Eravamo su un giocatore importante a centrocampo, ora però ci guardiamo intorno”.
