PALERMO – Nessuna irregolarità. Si conclude con un nulla di fatto l’indagine della commissione Antimafia dell’Ars sulla Gesap, la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Palermo. L’organismo presieduto da Nello Musumeci, fatte le audizioni e visti i risultati della sottocommissione coordinata da Fabrizio Ferrandelli (Pd), non ha infatti riscontrato nulla di anomalo negli appalti della società, negli stipendi dei manager o nelle consulenze esterne, così come nel processo di ricapitalizzazione.
“Dalla documentazione che la commissione ha acquisito e dalle diverse audizioni dei vertici – dice Ferrandelli – non si evidenziano fatti che rientrano nei compiti di vigilanza della commissioni, relativi a possibili infiltrazioni o condizionamenti. Eventuali ulteriori accertamenti li sta svolgendo la magistratura, invitiamo i vertici della Gesap a tenerci informati sull’avanzamento dei lavori che erano in forte ritardo e che adesso procedono più speditamente”.
Il caso era stato sollevato negli scorsi mesi dalle stesso deputato regionale del Pd, che aveva invocato un’indagine della commissione per far luce su eventuali irregolarità, sulle consulenze e sugli stipendi dei manager. Istruttoria che però non ha riscontrato nulla di anomalo.
