Giarre, uomo armato in ospedale: caposala lo disarma - Live Sicilia

Giarre, uomo armato in ospedale: caposala lo disarma

La pistola era ad aria compressa. L'infermiere e vicepresidente del consiglio Musumeci bersaglio dell'aggressione.
ATTIMI DI PANICO
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Giarre – È entrato in ospedale armato di una pistola, che fortunatamente poi si scoprirà essere ad aria compressa. Al presidio sanitario di Giarre, oggi, si sono vissuti attimi di panico. L’uomo cercava il caposala Raffaele Musumeci – attuale vicepresidente del consiglio comunale giarrese – con cui voleva discutere del trasferimento di una collega in un altro reparto ritenendolo il responsabile.

Tra i due sono volati schiaffi e urla. Musumeci è riuscito a disarmare l’aggressore e con l’aiuto di un medico del 118 a immobilizzarlo. L’uomo soffre a quanto pare di qualche problema psichico. Gli stessi medici infatti gli avrebbero dato dei tranquillanti. Quando sono arrivati i carabinieri la situazione era già rientrata. Musumeci ha intenzione di sporgere denuncia visto quanto accaduto mentre stava lavorando. Quanto accaduto ha naturalmente riaperto il dibattito sulle aggressioni negli ospedali.

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