PALERMO – Cinquantasei computer, in un appartamento di 90 metri quadri, utilizzati per gioco d’azzardo on line. E’ la bisca clandestina scoperta ieri sera dalla polizia nel quartiere Brancaccio di Palermo. Quando gli agenti hanno fatto irruzione, c’erano una decina di persone che sommettevano on line.
Quattro delle persone presenti nell’appartamento, secondo la polizia, gestivano il presunto giro clandestino di gioco d’azzardo. Dei quattro, uno è l’intestatario del contratto di locazione e un altro è un giocatore professionista, stimato e conosciuto negli ambienti del poker on line nazionale.
Il sospetto è che più giocatori di poker sedessero a fianco, fisicamente, così da conoscere le rispettive carte e truccare partite virtuali in cui ignari concorrenti avrebbero avuto economicamente la peggio. Sospetta anche la provenienza dei tanti personal computer sul cui conto nessuno dei presenti ha saputo fornire spiegazioni. I poliziotti hanno proceduto al sequestro preventivo dell’immobile e dei computer e alla denuncia di quattro dei presenti per ricettazione ed esercizio di gioco d’azzardo.