“In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne la Lega chiede che si portino rapidamente a termine le procedure per la costituzione dell’ osservatorio regionale Sicilia sul fenomeno”. A dichiararlo la senatrice Valeria Sudano, l’eurodeputata Annalisa Tardino, la deputata Regionale Marianna Caronia, la consigliera di prima circoscrizione Maria Pitarresi e il responsabile regionale dei dipartimenti Lega Igor Gelarda. “Siamo già intervenuti in ambito nazionale con la così detta legge codice rosso, fortemente voluta dalla Lega, che ha introdotto importanti innovazioni per le vittime di violenza di genere, rendendo meno pericolosi nell’immediato gli autori di questi gesti inaccettabile . Adesso è il momento che la regione se ne occupi in maniera più attenta, dando compimento ad una legge regionale già esistente, costituendo un osservatorio specifico che abbia un contatto e un dialogo continuo con le forze dell’ordine, la magistratura e chi si occupa del sostegno alle donne vittime. Ogni giorno, in Italia, 89 donne sono vittime di reati di genere. Nel 62% si tratta di maltrattamenti in famiglia. Per i femminicidi, nel 72% dei casi autore è il marito, compagno o l’ex. Nel 50% dei casi l’arma usata è da taglio. Da non sottovalutare un gravissimo problema che nel mondo occidentale si sta imponendo sempre più drasticamente ossia quello delle spose bambine e dei matrimoni imposti, contro i quali per cultura e per tradizione dobbiamo opporci in maniera risoluta”.
La proposta di Sudano, Tardino, Caronia, Pitarresi e Gelarda
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