PALERMO – Un anno dopo, è tempo di bilanci. È il momento di analizzare l’operato di Rosario Crocetta e della sua giunta. Cosa ha fatto davvero, il presidente che sventola il vessillo della rivoluzione? Quale contributo hanno fornito i suoi assessori? Quanto hanno inciso sulla Sicilia i provvedimenti dell’anno appena trascorso? C’è davvero da festeggiare, come ha fatto il presidente della Regione il 28 ottobre, nell’anniversario delle elezioni? Il nuovo numero di “S” dà le pagelle alla giunta regionale, passando in rassegna le cose fatte (e quelle non fatte) dal presidente e dagli assessori e dando un voto e un “giudizio”, come a scuola, a ciascuno dei protagonisti dell’era di Rosario Crocetta. Un gioco, ma anche un modo per ripercorrere un anno di politica siciliana e capire cosa è stato positivo e cosa non lo è stato.
Non sono in molti a salvarsi. La redazione di “S” ha “promosso” cinque componenti della giunta, assegnando invece un’insufficienza – in alcuni casi più marcata, in altri appena accennata – agli altri. Oggi, a un anno esatto dall’insediamento di Rosario Crocetta alla presidenza della Regione, la parola passa a voi: come giudicate l’operato della giunta regionale? Quali sono secondo voi i principali successi e i più gravi insuccessi del governo di Palazzo d’Orléans? Usate lo spazio riservato ai commenti per dare le vostre pagelle e, se vi va, anche un voto da 1 a 10 al presidente e ai suoi assessori. Per dire, un po’ per gioco, un po’ per fornire un’indicazione per il futuro alla giunta regionale, cosa pensate di questo governo e di quel che ha fatto.
