PALERMO – L’annuncio on line recitava: “Cardellini novelli nati in gabbia e femmine 2022, disponibili, niente perditempo”. A pubblicarlo un uomo che ha rischiato grosso. Era stato condannato a pagare una multa di 7 mila euro. Il giudice Nicola Aiello ha revocato il decreto penale di condanna e lo ha assolto per la tenuità del fatto. Contestualmente ha ordinato la distruzione delle gabbie e la liberazione degli uccellini.
I poliziotti, letto l’annuncio, avevano bussato alla porta dell’imputato – A.A., sono le sue iniziali – che abita a Carini. C’erano le gabbie e otto esemplari di cui si sconosce la provenienza. Di sicuro hanno un “valore commerciale irrisorio” nonostante “il furto della fauna selvatica, patrimonio indisponibile dello Stato”.