Il presidente della Regione Nello Musumeci usa un avverbio destinato a scatenare le polemiche. Un avverbio che si presterebbe ad una lettura omofoba, alla luce del riferimento al governo guidato dal suo predecessore Rosario Crocetta.
Stamani ha riaperto il giardino d’Orleans dopo un lungo contenzioso con la ditta Lauricella chiuso l’anno scorso con un accordo dal governo Musumeci.
A scoprire la targa stamani il presidente della Regione Musumeci, nel corso di una cerimonia. Ed ecco la battutaccia: “Il precedente governo stranamente non era interessato agli uccelli – ha detto Musumeci – Siamo contenti di avere riaperto il parco dove ci sono 350 esemplari di uccelli, 70 specie animali diverse, oltre a pesci e tartarughe che ora sono di proprietà della Regione”.
“Ogni mattina 6 persone terranno in ordine le gabbie e il giardino, gli animali sono curati dall’Istituto zootecnico mentre la flora dal Corpo forestale”, ha aggiunto Musumeci. Il giardino sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19 tranne il lunedì, con ingresso libero per due mesi mesi “poi pensiamo a una tariffa simbolica”, ha proseguito il governatore.
“Il presidente Musumeci soffre di una sindrome zoologica ossessivo-compulsiva: l’opposizione, per il Sommo, sono ‘cani che banchettano sui leoni’ o, al massimo, ‘sciacalli che si mettono in mostra’. Adesso tocca anche a Crocetta, capo di un governo ‘che non amava gli uccelli’. Insomna: fascio e omofobo, il peggio che potesse capitare ai siciliani. Per fortuna siamo all’ultimo giro di boa: tra un anno di Musumeci resterà solo l’eco di queste ridicole invettive.” Così Claudio Fava in merito alle ultime esternazioni del presidente Musumeci.