MESSINA – Il gol lampo di Costa Ferreira dopo 12 secondi ha spianato la strada verso un successo che i padroni di casa hanno meritato. Vittoria dedicata al pubblico delle grandi occasioni (almeno seimila oggi al San Filippo), che non si vedeva dai tempi della serie B. A Messina si torna a respirare profumo del calcio che conta. I tre punti ottenuti contro la vice capolista Casertana rappresentano certamente il miglior viatico per affrontare le rimanenti quattro giornate di campionato, in vista del forcing finale. La squadra di mister Grassadonia (cacciato anche oggi dal rettangolo di gioco), deve adesso amministrare un vantaggio di sei punti in vista del raggiungimento dell’obiettivo della serie C unica. Nonostante il vantaggio iniziale, oggi non è stata una giornata tranquilla per la squadra peloritana che ha dovuto soffrire fino al termine della partita il ritorno di fiamma dei campani.
La cronaca. Pochi secondi e il Messina si porta in vantaggio. Corona serve Costa Ferreira, il portoghese non ci pensa un attimo e conclude in porta. Il suo tiro è deviato imparabilmente da Idda, il portiere Fumagalli può solo guardare la palla che entra in porta. I campani rispondono al 5’ con un calcio di punizione dai 25 metri di Cruciani. Conclusione centrale e parata di Lagomarsini. All’8’ ci prova ancora il Messina: Maiorano lancia Bernardo, pronta l’uscita di Fumagalli che sventa il pericolo sul tentativo di pallonetto dell’attaccante. Al 21’ Costa Ferreira approfitta di un errore difensivo, ma invece di servire Corona conclude in porta senza creare pericoli. Pochi secondi dopo ci prova Corona. Il tiro termina a fil di palo. Il Messina arretra il baricentro e la squadra di Ugolotti vede alcuni suoi tiri ribattuti dai difensori locali. Al 38’ una punizione dai 25 metri di Mancino sorvola di poco la traversa. Al 41’ ancora Mancino si districa in mezzo a tre avversari e conclude a colpo sicuro. Grande parata di Lagomarsini. Due minuti dopo Lagomarsini si ripete su un calcio di punizione battuto dal limite destro dall’argentino Correa. Termina la prima frazione di gara con la Casertana in netta ripresa. Nella ripresa Ugolotti effettua immediatamente due sostituzioni. Dentro Agodirin e Bacio Terracino, fuori Varriale e Cruciani. All’8’ strepitoso gol di Corona. Fumagalli esce sino al limite dell’area, Costa Ferreira approfitta dell’incomprensione fra il portiere e Idda creando confusione, Corona dai 25 metri raccoglie la sfera e con un radente e millimetrico tiro al volo colloca la sfera sotto l’angolino basso del portiere. E’ il raddoppio. Il Messina insiste e al 12’ Costa Ferreira da corner imbecca D’Aiello. Il colpo di testa del difensore termina fuori di poco. Successivamente i peloritani sono sfortunati. La traversa in due occasioni su deviazione dei difensori ospiti nega il gol. La partita cambia improvvisamente. Al 15’ viene espulso per proteste mister Grassadonia. Due minuti dopo gli ospiti accorciano le distanze. Azione convulsa in area di rigore e respinta di Lagomarsini, colpo di testa di Bacio Terracino e mani di Maiorano sulla linea di porta. Rigore ed espulsione contro il Messina. Dal dischetto segna Mancino. I bianco scudati corrono ai ripari. Entra Simonetti per rinforzare la linea mediana. Al 21’ Costa Ferreira serve Squillace, l’esterno solo davanti al portiere non riesce a saltarlo. I campani non si tirano indietro e sfiorano il pari prima con Agodirin con sfera che termina a lato, successivamente con Mancino che coglie un palo al 31’. La partita diventa incandescente. Al 39’ si ristabilisce la parità numerica in campo. Agodirin pensa bene di colpire con una gomitata Bucolo. Doppia ammonizione ed espulsione. Nei minuti finali il Messina stringe i denti durante l’assedio finale degli ospiti che vanno vicino al pareggio almeno in due circostanze.
TABELLINO
Messina-Casertana 2-1
Marcatori: 1’ p.t. Costa Ferreira. 8’s.t. Corona. 18’s.t. Mancino su rigore.
Messina (3-5-2). Lagomarsini, Guerriera (36’ s.t. Cucinotta), Silvestri, Bucolo, D’Aiello, Pepe, Bernardo (24’s.t. De Vena), Maiorano, Corona (19’ s.t. Simonetti), Costa Ferreira, Squillace. A disposizione: Iuliano, Ignoffo, Pagliaroli, Caturano. Allenatore: Grassadonia.
Casertana (4-3-3). Fumagalli, D’Alterio, Bruno, Marano, Idda, Conti, De Marco (29’s.t. Chiavazzo), Correa, Varriale (1’ s.t. Bacio Terracino), Mancino, Cruciani (1’s.t. Agodirin). A disposizione: Vigliotti, Antonazzo, Pezzella, Cucciniello. Allenatore: Ugolotti.
Arbitro: Giua di Pisa
Note. Spettatori: 5000 circa. Espulsi al 15’ s.t. Grassadonia (tecnico del Messina); al 17’ s.t. Maiorano; al 39’ s.t. Agodirin. Ammoniti: Squillace, Corona, D’Aiello. Bruno, Cruciani, Agodirin. Angoli 4-6. Rec. 1’/5’