ISCHIA ISOLAVERDE – Il Messina torna da Ischia con un punto in più in classifica, ma anche con parecchi rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. I giallorossi al “Mazzella” hanno giocato una gara dai due volti, timidi e contratti nella prima frazione, reattivi e vogliosi nella ripresa dove il primo gol in giallorosso di Bjelanovic aveva portato i siciliani sul 2-1 prima che la solita ingenuità difensiva permettesse a Ciotola di fissare il risultato in parità. Nella pancia dello stadio campano termina anche l’esilio da microfoni e taccuini di Gianluca Grassadonia: “Abbiamo dei rimpianti perché ad un certo punto avevamo la gara dalla nostra parte, invece la solita disattenzione ci è costata cara. Questa è l’ulteriore conferma di come l’attenzione dev’essere sempre al massimo, anche quando l’avversario sembra ormai stordito: Non si può regalare un rigore così un minuto dopo essere andati in vantaggio”. Anche per il tecnico giallorosso si è visto un Messina più propositivo nella ripresa: “Nel primo tempo eravamo spaventati, contratti poi abbiamo ballato paurosamente dopo il loro gol – ha commentato – siamo stati bravi a non chiudere sotto un primo tempo complicato. Nella ripresa invece muovevamo più velocemente la palla, rendendoci più imprevedibili. Bjelanovic e Corona fuori dal primo minuto? Scelta tecnica”. Da escluso di lusso a uomo dell’illusione. Questa la perfetta sintesi della gara di Sasà Bjelanovic, che può finalmente esultare dopo un inizio di stagione da dimenticare: “Per me oggi inizia un nuovo campionato – ha dichiarato l’attaccante croato – mi sarebbe piaciuto realizzare il gol decisivo ma purtroppo così non è stato, ciò mi dispiace perché nella ripresa abbiamo giocato bene e probabilmente come mole di gioco siamo stati superiori”. Quattro punti in tre partite per Agenore Maurizi da quando siede sulla panchina dell’Ischia, risultati che non possono certamente far dormire sonni tranquilli al tecnico gialloblu: “E’ stata una gara strana – ha commentato – perché non appena una squadra aveva l’inerzia del match dalla propria parte sono arrivati i gol dei rispettivi pareggi. Purtroppo continuiamo a pagare a caro prezzo certe disattenzioni che, soprattutto su palla inattiva, contro una squadra fisica come il Messina non puoi permetterti. Ho visto comunque un buon atteggiamento da parte dei miei ragazzi, abbiamo voglia di fare e questo ci porterà sicuramente a fare molti punti”.
Il tecnico del Messina analizza la gara, facendo capire che i suoi potevano tornare da Ischia con un punteggio ancor più favorevole. Il bomber croato: "Il mio campionato inizia adesso".
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