ROMA – “In linea di principio, l’obbligo per il vaccino è l’unico modo per contenere la pandemia” ma “bisogna anche essere realisti: a patto che si riesca ad introdurre l’obbligo con una legge parlamentare in tempi stretti, bisogna poi pensare alla realizzazione. Si vogliono mandare infermieri e carabinieri casa per casa a controllare?”.
Così, a Sky TG24, Sergio Abrignani, immunologo dell’Università di Milano e membro del Cts che precisa: “L’estensione del Green pass è la cosa più plausibile”. “Bisogna rendere, con un Green Pass esteso, la vita di comunità permessa a chi è vaccinato e si protegge e protegge gli altri. Quindi, questo è un obbligo indiretto”, ha detto.
Mascherine a scuola
“Con la variante Delta sappiamo che un vaccinato su 5, uno su 4, si può infettare”, quindi “se c’è una classe di 20 vaccinati, sappiamo che 4 o 5 possono contrarre il virus”. Pertanto, conclude, “sarebbe meglio tenere le mascherine il più possibile, usare i dispositivi di protezione, il distanziamento e l’aerazione. Sono tutte misure che fanno diminuire le possibilità di infettarsi”.