“Francesco ha cercato la verità”

PALERMO – “Chi cerca la verità, cerca Dio”. Don Diego Broccolo nella sua omelia, racconta così Francesco Foresta e il suo amore per il giornalismo. “Un uomo che lottava” e “che ha fatto da grande quello che voleva fare da piccolo”, ha detto il sacerdote, dopo la lettura del vangelo di Giovanni che parlava di risurrezione e vita eterna. “Ha avuto lucidità e coraggio fino alla fine e la fede lo ha sostenuto”, ha detto nell’omelia il celebrante davanti alla grande folla di parenti e amici che ha partecipato questa mattina al funerale a Villa Filippina. “Era un uomo ironico, fatto per vivere. Fatto da Dio per creare”, ha aggiunto il sacerdote, ricordando come Francesco avesse “costruito un ethos” con l’impegno dei suoi giornali. “Era un solista, ma non un solitario. Uno strano solista che amava suonare insieme – ha detto don Broccolo -. Gli tributiamo un saluto carico di dolore ma anche di speranza. Non siamo qui perché disperati”, ha concluso rivolgendosi alla moglie Donata e al figlio Francesco il sacerdote. E nelle sue parole sono riecheggiate quelle della prima lettura, dalla lettera ai Romani: “La speranza non delude”.