Palermo, il ricordo di Francesco Foresta 

Nata l’associazione Francesco Foresta, il battesimo al teatro Santa Cecilia

L'iniziativa presentata da Donata Agnello a 10 anni dalla scomparsa del marito e fondatore di Livesicilia

PALERMO – A dieci anni dalla scomparsa del fondatore di Livesicilia, Francesco Foresta, nasce l’associazione Odv a suo nome per sostenere la ricerca oncologica e per aiutare i familiari degli ammalati. L’iniziativa, voluta fortemente da Donata Agnello, moglie di Francesco Foresta, è stata presentata dal giornalista del Corriere della Sera Felice Cavallaro sul palco del teatro Santa Cecilia, messo a disposizione dala Fondazione Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group presieduta da Ignazio Garsia. Ricchissimo il parterre di autorità che hanno partecipato alla serata di beneficenza culminata con la messa in scena del monologo di Davide Enia “Roberto Baggio”.

E’ stata l’occasione per onorare la memoria di un grande giornalista con la Sicilia nel cuore dieci anni dopo il suo prematuro addio, con gli ospiti che si sono alternati sul palco raccontando aneddoti, ricordi, gesta e scherzi di cui Francesco Foresta era fonte inesauribile. Una serata in cui Donata Agnello ha annunciato, oltre alla nascita dell’associazione Francesco Foresta Odv, l’istituzione di una borsa di studio a Unipa per un ricercatore meritevole nel campo oncologico e di un premio Francesco Foresta dell’Ordine dei giornalisti.

Donata Agnello: “Perseguiamo un duplice obiettivo”

“Il senso di questa serata è quello di celebrare Francesco, – spiega Donata Agnello -, di celebrarne la vita e non la morte. E questo lo faremo attraverso l’associazione a suo nome che ha un duplice obiettivo: sostenere la ricerca oncologica, che oggi è l’unico vero strumento valido che abbiamo per arginare questa piaga dilagante, e fornire un aiuto concreto alle famiglie che vivono questo dramma, dando alloggio ai familiari che vengono da fuori Palermo”. 

Lagalla: “Mi piace ricordare l’amico”

“Francesco aveva un dono che è proprio delle persone intelligenti – sottolinea il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, – che era quello di fare le cose seriamente ma senza prendersi troppo sul serio. Sapeva ironizzare prima di tutto su stesso. Mi piace ricordare l’amico, mi piace ricordare le serate insieme. Francesco lavorava affinché la Sicilia potesse diventare sempre di più una terra nella quale tornare, o nella quale andare, piuttosto che partire. Credo che questo sia il suo vero testamento morale che è, allo stesso tempo, un monito per tutti noi”. 

Gueli: un grande innovatore del nostro mondo

“Francesco Foresta è stato un amico e un collega che manca, ma soprattutto è stato un innovatore del nostro mondo del giornalismo, e deve essere ricordato soprattutto per questo – ha detto il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Roberto Gueli durante la presentazione dell’associazione Francesco Foresta OdV, sul palco del Real Teatro Santa Cecilia.

Felice Cavallaro, Donata Agnello e Roberto Gueli sul palco

“Francesco ha scommesso sulla professione e ha raccontato con i fatti il futuro del nostro mondo che oggi, in questo momento, è ancora più che attuale – evidenzia Gueli -. Ciò che ha fatto lui tanti anni fa non solo si è avverato ma è stato anche copiato”.

I presenti

Tra i presenti, anche l’assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, il direttore sanitario della clinica ‘La Maddalena’, Francesco Cascio, e il magnifico rettore dell’Università degli studi di Palermo, Massimo Midiri.

Il pubblico

Il premio Francesco Foresta a Sabella e Transirico

Durante la serata, il presidente Gueli, a nome dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, ha premiato due colleghi con il nuovo premio “Francesco Foresta”. A ricevere la targa di encomio sono stati Accursio Sabella e Connie Transirico. 

Il momento della premiazione

Midiri: “Persona straordinaria”

“Il mio ricordo di Francesco Foresta è un ricordo indiretto perché purtroppo non ho mai avuto il piacere di conoscerlo di persona”, dice Massimo Midiri chiamato sul palco del Teatro Santa Cecilia. “A parlarmi di lui è stato l’amico Roberto Lagalla che, con toni veramente commossi, mi ha descritto una persona straordinaria dalle incredibili doti e capacità”. 

Il rettore Massimo Midiri parla dal palco

“Francesco Foresta è stato un grande giornalista, sempre capace di anticipare i tempi – prosegue il rettore -. Gli innovativi strumenti da lui avviati restano, nel segno della sua grande professionalità e del suo straordinario carisma, un punto di riferimento dell’informazione del nostro territorio a cui i numerosi lettori riconoscono ogni giorno puntualità, credibilità e autorevolezza”.

La borsa di studio Francesco Foresta

Tra l’Università degli Studi di Palermo e l’associazione fondata da Donata Agnello è stata siglata un’intesa per l’istituzione di un premio, intitolato a Francesco Foresta, ad integrare la borsa di studio di un ricercatore particolarmente meritevole impegnato nella ricerca oncologica.

Lo scopo che si propone l’associazione Francesco Foresta va infatti in due direzioni. Incoraggiare e sostenere la ricerca oncologica e fornire un supporto ai familiari ‘fuori sede’ degli ammalati attraverso la locazione di un appartamento per i parenti che accompagnano i pazienti in cura al Polo oncologico della clinica Maddalena di Palermo. 


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