PALERMO – Senza sede per sfratto, con un debito di 100 mila euro e con i dipendenti licenziati dopo un periodo di cassa integrazione. È la situazione che si ritroverà a gestire chiunque sarà il nuovo segretario del Pd in Sicilia, dove il clima tra dirigenti e militanti sta toccando i livelli più bassi degli ultimi anni anche alla luce dei continui dissidi interni al partito.
(ANSA)