"I gazebo sono un aborto| Più pedonalizzazioni in centro" - Live Sicilia

“I gazebo sono un aborto| Più pedonalizzazioni in centro”

Il comune si appresta ad avviare pedonalizzazioni in tutta la città e a rivedere il regolamento sui gazebo. Giovanni Felice (nella foto), di Liberimpresa: "Incontreremo gli assessori per collaborare".

GIOVANNI FELICE, LIBERIMPRESA
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Annunciate micro pedonalizzazioni in centro città e nelle borgate marinare, la partenza della pedonalizzazione di Mondello e modifiche del regolamento sui gazebo. Tanti i provvedimenti annunciati dalla giunta Orlando che comporteranno cambiamenti anche per gli esercenti delle zone interessate. E a questo proposito Giovanni Felice, presidente di Liberimpresa, ha presentato una lettera per chiedere un incontro al sindaco e agli assessori Marco Di Marco e Agata Bazzi. L’amministrazione, infatti, è aperta alle proposte fino al 16 luglio prossimo.

“La scelta dell’amministrazione di procedere alla pedonalizzazione di micro aree territoriali appare condivisibile e sarà sostenuta dalla nostra associazione – ha chiarito Felice – oggi, contrariamente a quanto avveniva in passato, gli operatori economici ritengono che le pedonalizzazione di alcune aree rappresenti un valore aggiunto per le imprese”. Da inserire alle proposte avanzate dall’amministrazione – secondo Felice – anche via dei Cassari fino al mare, via dei Tintori e via Spinuzza e via Alloro magari a fasce orarie.

Un’azione veloce come quella effettuata per la borgata marinara di Mondello sulla quale crede che “ l’isola pedonale andrebbe creata dalla Sirenetta fino al paese e il lungomare diventerebbe eccezionale. Chiudere la piazza non credo sia funzionale. E adesso stanno emergendo tante polemiche”.

D’accordo con l’assessore Di Marco sulle modifiche al regolamento sui gazebo: “Li ritengo un aborto e una forzatura. Nel centro storico sono improponibili e bisognerebbe prevedere un divieto assoluto. Fuori dal centro storico non ne vedo l’esigenza, ma potrebbero essere pensate delle linee guida per delle deroghe. Cosa diversa sono i tavolini”.

Un incontro con gli assessori è previsto per la prossima settimana: “Abbiamo creato un coordinamento di esercenti di alcune zone per proporre dei progetti fattibili – ha concluso il presidente di Liberimpresa – voglio sottolineare comunque un approccio di grande disponibilità della nuova amministrazione”.


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