I redditi dei consiglieri comunali |Ecco i "paperoni" del palazzo - Live Sicilia

I redditi dei consiglieri comunali |Ecco i “paperoni” del palazzo

Giovanni D'avola guida la classifica, con 193.294 euro.

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CATANIA – Pochi Paperon de Paperoni, al Consiglio comunale di Catania. L’assemblea cittadina, formata in prevalenza da liberi professionisti, per quanto anche i dipendenti siano una buona percentuale, non vede spiccare chissà quali Rockefeller per quanto riguarda i redditi.

Secondo i dati riportati sul sito di Palazzo degli Elefanti, il vincitore della classifica del consigliere con il reddito più alto, è Giovanni D’Avola. Il medico, nel 2015, ha dichiarato ben 193.294 euro. Vice Paperon de Paperoni, che però distacca di parecchio il primo classificato, è Francesco Saglimbene, con 105.862 euro. Segue un medico, Elena Ragusa, con 98.487 euro, mentre Maria Ausilia Mastrandrea si piazza in quarta posizione, con 92.212 euro.

Anche altri i consiglieri che, diciamo, se la passano bene, anche se i freddi numeri non restituiscono la realtà. Il consigliere Michele Failla, con 91.463 euro, Nino Vullo (78.140 euro) e il collega Salvatore Tomarchio, coi i suoi 78.590 euro, sfiorano il podio. Seguono Coppolino (74.444 euro), Rosario Gelsomino (72.106 euro), Francesca Raciti (67.422), Giuseppe Castiglione (65.152) euro), Lanfranco Zappalà (58.502) euro e Sebastiano Arcidiacono (55.162 euro).

La restante parte dei consiglieri dichiara redditi che vanno dai 54.992 di Ersilia Saverino euro ai 24.208 di Maurizio Mirenda. In mezzo, Giovanni Marletta – 52.153, Sebi Anastasi – 50.955, Alessandro Porto – 47.319 euro, Anthony Manara – 50.795, Alessandro Messina – 54.998 euro, Giuseppe Catalano – 49.017, Andrea Barresi – 22.589 euro, Carmelo Nicotra – 45.757 euro, Mario Crocitti – 44.886 euro, Carmelo Sofia – 42.099 euro, Carmelo Sgroi – 35.571 euro, Vincenzo Parisi – 27.722 euro, Ludovico Balsamo – 24.522 euro, Francesco Trichini – 33.742 euro, Agatino Tringale –24.534 euro, Maurizio Mirenda – 24.208 euro, Erika Marco – 29.820 euro, Massimo Tempio – 23.528 euro, Niccolò Notarbartolo – 48.019 euro, Agatino Lanzafame – 37.213 euro, Salvo Giuffrida – 30.203 euro, Salvo Spadaro – 24.371 euro, Beatrice Viscuso – 25.041 euro e Giuseppe Musumeci – 24.528.

Chiudono la classifica, Riccardo Pellegrino, con 22.838 euro (2015), Daniele Bottino – 19.349 euro, Elisa Vanin – 19.357 euro e Francesco Petrina con 18.145 euro.
Non è stato possibile verificare il reddito dei consiglieri Santi Bosco.

 


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