Nata 25 anni fa nei locali angusti di un vecchio reparto di ematologia, l’associazione Ail Palermo ha consentito di imprimere una svolta nella cura e nell’assistenza dei malati di leucemia, linfomi e mielomi. Ha interpretato un senso civico del volontariato , che è impegno e testimonianza politica. Ha formato generazioni di volontari capaci di svolgere il loro impegno con coraggio e discrezione, consapevoli di dovere tenere per mano la sofferenza e alleviarla senza invadenza, con amore e professionalità.
Ma accanto a questo metodo, c’è la storia di tante battaglie che hanno cambiato il volto dell’ematologia a Palermo, con l’introduzione di terapie all’avanguardia, laboratori, centri di ricerca, servizi per i malati. Quest’avventura lunga un quarto di secolo viene raccontata con le voci degli stessi protagonisti, di chi ha superato la sfida della malattia ed è rimasto ad aiutare gli altri, di donne che curano come fosse casa propria il centro di accoglienza per i pazienti fuorisede, di ragazze che sono riuscite a guarire e ad avere figli, nel volume delle Edizioni San Paolo « La scelta volontaria .
La storia di Ail Palermo, modello di impegno civile» di Alessandra Turrisi , giornalista palermitana. Il libro, che contiene la prefazione di Sergio Amadori , presidente nazionale di Ail, e una testimonianza del cantante Gianni Morandi , sarà presentato giovedì, 14 febbraio alle 17,45 a Palazzo Chiaramonte – Steri, piazza Marina, 59, a Palermo Interverranno, il rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari; il presidente di Ail Palermo e Trapani, Pino Toro ; monsignor Corrado Lorefice , arcivescovo di Palermo; Leoluca Orlando , sindaco di Palermo, Francesco Fabbiano , direttore della divisione di Ematologia dell’azienda Ospedali riuniti Villa Sofia Cervello; Maurizio Gentile, psicoterapeuta. Sarà presente l’autrice Alessandra Turrisi