PALERMO – Una reazione d’orgoglio per chiudere in bellezza il campionato. La sconfitta casalinga con l’Atalanta non è andata giù a Beppe Iachini, che ha caricato al massimo il suo Palermo per dare il meglio sul campo del Cagliari. Alla fine è arrivato un successo esterno, tre punti che permettono ai rosa di agganciare il Milan al decimo posto, ma che soprattutto zittiscono chi si aspettava un Palermo già in vacanza: “Dopo l’ultima sconfitta qualcuno aveva parlato di un Palermo già in vacanza – ha sottolineato Iachini nel post-partita -. In realtà non è così e lo può testimoniare anche chi ha visto la gara con l’Atalanta. I ragazzi meritano di chiudere il campionato a testa alta”.
Una chiusura che vedrà protagonista anche Paulo Dybala. L’argentino, ormai in procinto di lasciare il Palermo, è stato tenuto fuori nelle ultime due partite. Un modo per preservare il giocatore dal rischio infortuni e per testare l’attacco della prossima stagione, che vedrà protagonista Belotti insieme a Vazquez: “Franco è un giocatore che la società vuole tenere”, ribadisce Iachini, mentre Dybala è pronto a partire in direzione Torino, sponda Juventus: “Paulo è ormai un giocatore della Juventus, la società sta lavorando per il futuro. Più giocheranno e più avranno possibilità di mettere un mostra le loro qualità”.
Tornando sulla prestazione di Cagliari, gli esperimenti in vista del prossimo anno sono stati soddisfacenti. Belotti, pur non segnando, si è reso pericoloso in area avversaria, mentre a centrocampo arrivano conferme da Chochev e Quaison: “Ho avuto risposte positive da tutta la squadra ed è un peccato non aver chiuso la partita. Contro l’Atalanta abbiamo creato tantissimo, sbagliando anche un calcio di rigore ma non abbiamo fatto risultato. Fino alla fine onoreremo al meglio il campionato e proseguiremo così per le prossime due partite per il nostro percorso di lavoro”. Un traguardo che si avvicina, pur senza rimpianti per possibili obiettivi mancati: “Per quello che abbiamo espresso sul piano del gioco e dell’organizzazione ci manca sicuramente qualche punto. Abbiamo colpito venti pali e traverse, questo la dice lunga sulla sfortuna che abbiamo avuto. Sarebbe stato straordinario raggiungere l’Europa ma mi piace comunque pensare che la squadra ha sempre dato tutto. E’ il nostro obiettivo per la nostra crescita e la nostra mentalità di lavoro”.
Sul futuro del Palermo, per queste ultime partite, Iachini ha le idee chiare: “Noi vogliamo fare più punti possibili e fare verifiche circa alcuni ragazzi: è importante valutare il loro percorso di crescita. Continueremo il nostro lavoro, con la consapevolezza che vogliamo ancora ottenere buoni risultati”. Il tecnico marchigiano riserva infine un ultimo pensiero al Cagliari, che con questa sconfitta è matematicamente retrocesso: “È un’ottima squadra, con buoni giocatori. Purtroppo ci sono stagioni storte, però rimane una società con valori importanti. Li ringrazio perché hanno stima nei miei confronti, ma io ho un impegno col Palermo”.