ROMA – “Impugneremo la decisione del Tar davanti al Consiglio di Stato. Abbiamo già dato mandato all’Ufficio studi di fare le proprie valutazioni”. Lo ha detto il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini in merito alla decisione del Tar di annullare la nomina di Francesco Lo Voi a procuratore capo di Palermo. E’ nostra intenzione difendere l’autonomia di valutazione del Csm”. Annunciando la decisione di ricorrere al Consiglio di Stato, a margine di un convegno di Magistratura Indipendente, Legnini ha sottolineato che l’autonomia di valutazione del Csm “è prevista dalla Costituzione” ed è necessario dare “una guida sicura e continuità a una delle più grandi procure italiane”, quella di Palermo.
Giovanni Legnini, vicepresidente dell'organo di autogoverno della magistratura: "E' nostra intenzione difendere la nostra autonomia di valutazione".
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo