TERRASINI (PALERMO) – Terrasini ricorda Paolo la Rosa anche con un murales. Una grande opera realizzata da Beny Vitale sul luogo in cui il 21enne è stato ucciso, nella notte tra il 23 e il 24 febbraio. Sarà inaugurato oggi pomeriggio in piazza Titì Consiglio, dove alle 18.30 sarà anche celebrata una messa.
Si tratta di una delle inziative che i genitori del ragazzo, titolari di un noto ristorante a Cinisi, vogliono portare avanti in memoria del figlio e per ribadire il proprio ‘no’ a ogni forma di violenza. Nelle scorse settimane decine di lenzuoli bianchi sono stati appesi ai balconi per chiedere ancora una volta giustizia per Paolo: gli striscioni, già apparsi a Cinisi e a Terrasini dopo il delitto, sono tornati su balconi, strade e terrazze per chiedere a gran voce che si continui ad indagare su ciò che è successo quella notte a pochi metri dalla piazza, quando il giovane fu accoltellato a morte.
Per il suo omicidio i carabinieri hanno arrestato Alberto Pietro Mulè, 20 anni, mentre il cugino Filippo Mulè è indagato per favoreggiamento. Anche per lui è scattato l’arresto, ma per il tentato omicidio di un altro ragazzo accoltellato a settembre: la vittima non aveva denunciato. Due comunità profondamente scosse e che vogliono verità.