Il festival a casa di Messina Denaro |Turano: "Per noi è un dovere" - Live Sicilia

Il festival a casa di Messina Denaro |Turano: “Per noi è un dovere”

Presentato il Festival della Legalità in tour. Per il presidente della Provincia di Trapani, Girolamo Turano, un'occasione per ricordare le difficoltà che il territorio affronta sul versante della criminalità organizzata. "Ma - dice Turano - è dovere di tutti operare per il rilancio".

La conferenza stampa
di
2 min di lettura

Da mercoledì fino a domenica Castelvetrano sarà il palcoscenico del Festival della legalità in tour giunto ormai alla sua quinta edizione. E si celebrerà nella terra di Matteo Messina Denaro, il latitante numero uno di Cosa nostra che custodisce i segreti delle stragi del ’92 e ’93.

Alla conferenza stampa di presentazione – tenutasi questa mattina a Villa Filippina – sono intervenuti Girolamo Turano, presidente della Provincia Regionale di Trapani, Felice Errante, sindaco di Castelvetrano-Selinunte, Caterina Greco, direttore del parco archeologico e Riccardo Arena, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.

L’iniziativa è promossa dalla Provincia Regionale di Trapani col contributo del Comune di Castelvetrano-Selinunte e vanta anche il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.

E’ un dovere istituzionale, oltre che morale – ha evidenziato Girolamo Turano – sostenere ed incentivare scelte ed iniziative volte a riorganizzare la politica del territorio. Non dimentichiamo che Paolo Borsellino, di cui ricorre il ventennale dalla morte, ottenne i suoi primi successi investigativi proprio nel trapanese, all’epoca del suo incarico da procuratore a Marsala. Oggi Trapani vive ancora un momento difficile sotto il profilo della criminalità organizzata, ma è per appunto dovere di tutti – delle istituzioni in primis – operare con tutti i mezzi possibili per il rilancio del territorio”.

E sul lungomare di Marinella di Selinunte si terranno dibattiti, proiezioni, mostre, spettacoli, concerti per ricordare Paolo Borsellino e saranno uomini delle forze dell’ordine, magistrati, giornalisti, autorità istituzionali a parlare di lotta alla mafia.

Nel parco archeologico di Selinunte verrà inoltre installato il 19 luglio l’ “omaggio a Falcone e Borsellino”, opera d’arte contemporanea di Giorgio Cattani concessa in prestito al Parco dal Museo delle Trame Mediterranee delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi di Gibellina.

Testimoniamo oggi l’adesione di tutti i giornalisti siciliani ai valori della legalità e della trasparenza – ha detto Riccardo Arena – Il ruolo dell’informazione deve essere in grado di andare oltre le figure, i simboli e i personaggi”. “Iniziative come questa – ha concluso Turano – sono volte a ripristinare le regole della legalità non perché non ci siano ma per dimostrare la volontà di valorizzare questo territorio”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI