MESSINA – Idee chiare e voglia di ripartire. Il Natale del Messina è finito con qualche ora d’anticipo rispetto alla media, visto che la squadra si è ritrovata agli ordini di Arturo Di Napoli già nella giornata di domenica pomeriggio. Le scorie per la scoppola subita a Caserta sono ancora presenti, ma solo il lavoro può rimettere le cose a posto. Poi c’è il mercato che riaprirà i battenti tra qualche giorno e che servirà per rinforzare una rosa che dopo un ottimo inizio ha perso via via qualche certezza, mostrando evidenti lacune soprattutto nel reparto avanzato.
Il presidente Stracuzzi qualche giorno fa aveva annunciato il l’imminente arrivo di una punta esterna di qualità, così i nomi più gettonati sono quelli di Giuseppe Madonia e Giampietro Perrulli. Il primo è da settimane vero e proprio separato in casa con l’Akragas, mentre del secondo si ricorda una grande prestazione con la Lupa Roma al San Filippo nella passata stagione prima di trasferirsi alla Salernitana, dove però fatica a trovare spazio. Non si tratta certamente di scommesse, visto che sia Madonia che Perrulli sono due over ’30 dal sicuro rendimento per la categoria. Si monitora la situazione centravanti, dove potrebbe concretizzarsi la pista che porta a Manuel Sarao, attaccante in forza alla Lumezzane.
Sempre restando in tema di mercato, da tempo è presente nella testa di Arturo Di Napoli l’idea di avanzare di qualche metro Baccolo, eventualità che rende necessario l’acquisto di un vero e proprio regista di centrocampo in grado di dare qualità e fluidità alla manovra. Questo ruolo è stato svolto anche da Fornito, che però ha dato il meglio di se da mezz’ala e quindi sarebbe un peccato adattarlo in ruolo a lui non congeniale.
