La Direzione generale degli Ammortizzatori sociali e Incentivi all’Occupazione del Ministero del Lavoro ha trasmesso oggi all’Assessorato regionale al Lavoro il decreto, a firma del direttore Matilde Mancini, con cui si autorizza l’uso del Fondo nazionale per l’occupazione e del progetto IN.LA per “politiche attive del lavoro e per il sostegno delle situazioni di maggiori difficolta’”. In pratica la Regione Siciliana potrà utilizzare fondi residuali, non utilizzati in passato perché relativi a progetti non realizzati, a sostegno di lavoratori precari.
Il provvedimento interesserà, oltre i precari di Valderice, lavoratori dei comuni di Marsala, Mazara del Vallo, Valderice, Alcamo, Castellammare del Golfo e Sciacca. Lo rende noto il senatore del Pdl, Antonio d’Ali’, che esprime il suo compiacimento per il “concreto impegno del governo nazionale, e del sottosegretario Pasquale Viespoli, in particolare, per i precari siciliani” ed auspica che “la Regione Siciliana con rapidita’ individui i progetti di intervento tra i quali ricomprendere anche il bacino dei lavoratori precari impiegati dal comune di Valderice, il primo a muoversi in questa direzione e a sollecitare Regione e Ministero del Lavoro”.
Soddisfazione e’ stata manifestata dal sindaco di Valderice, Camillo Iovino, che puntualizza: “Sono soddisfatto ma non esulto perche’ ancora e’ indispensabile il passaggio alla Regione Siciliana e la predisposizione di progetti di utilizzo di queste somme. Gia’ nei prossimi giorni ci attiveremo per raggiungere una intesa con il nuovo assessore al lavoro”. Per il sindaco Iovino, comunque, rimane aperto il nodo del futuro: “Il provvedimento -dice – una volta attuato ci dara’ tempo e respiro, ma reputo importante la collaborazione di tutti, dalla classe politica ai sindacati, per individuare delle strategie di uscita da una condizione che rimane comunque ancora di precariato. In questo senso, usciti dall’urgenza, bisogna fare uno scarto in avanti”.
Sulla vicenda e’ intervenuto anche il deputato regionale del Pdl, Livio Marrocco, che parla di “un importante messaggio per tutti coloro che aspettavano, da tempo, questa risposta. Mi auguro che, anche per il futuro, la deputazione nazionale spinga affinche’ queste vicende di carattere nazionale, che hanno influenza sul territorio locale, si dirimano prima possibile. Adesso, non appena il Direttore Regionale dell’Agenzia del Lavoro ricevera’, formalmente, l’autorizzazione, procedera’ in favore dei precari”.