PALERMO – Il Palermo per il sociale. Il club rosanero intende pianificare le attività di charity della stagione sportiva 2014-2015. Tra tutte le Onlus di Palermo che faranno regolare richiesta ne verranno selezionate quattro, una per ogni categoria prescelt tra infanzia, diversa abilità, disagio sociale e animali. Le quattro Onlus, scelte dal sodalizio di viale del Fante, saranno coinvolte nel corso della stagione nella campagna di comunicazione sociale e co-marketing denominata “Rosanero Cares”.
La domanda di partecipazione (in allegato) dovrà essere compilata in ogni sua parte ed inviata entro e non oltre le ore 12 di giovedì 13 novembre 2014 esclusivamente per via telematica all’indirizzo rosanerocares@palermocalcio.it, debitamente timbrata e firmata dal Legale Rappresentante e accompagnata dalla copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità. Unitamente alla domanda dovranno essere inviati sempre in via telematica: atto costitutivo; statuto; bilancio d’esercizio relativo all’anno 2013.
Tutte le domande incomplete e/o pervenute oltre i termini indicati o secondo modalità differenti da quelle sopra elencate saranno escluse a priori. Il bando è destinato esclusivamente alle Onlus con provata esperienza e con sede e stabile organizzazione nella città di Palermo da almeno due anni. Sono ammesse alla selezione esclusivamente iniziative che producano effetti all’interno del territorio di Palermo. Il club rosanero si riserva di richiedere in qualsiasi momento ulteriore documentazione attestante quanto dichiarato e di valutare eventuali progetti o iniziative al di fuori delle categorie proposte. L’annuncio delle quattro onlus che faranno parte del progetto “Rosanero Cares” verrà dato a fine novembre su palermocalcio.it.
Così l’ad rosanero Andrea Cardinaletti: “Siamo lieti di annunciare questa iniziativa che rappresenta uno step importante del nostro progetto di riqualificazione aziendale, basato sulla crescita della Società sul modello dei top club europei e sulla valorizzazione delle risorse del territorio. Siamo consapevoli di essere un punto di riferimento imprescindibile per la città di Palermo e non possiamo esimerci dal continuare a dare un contributo attivo e diretto anche nel sociale”.