Nuovo affondo dell’Udc contro gli autonomisti dell’Mpa. “Le ultime settimane hanno fatto registrare a livello politico e mediatico la monotematicità del Partito del Sud. Si è trattato, come i siciliani hanno ben capito, di una messinscena prodotta ad arte da chi di Mezzogiorno non si è occupato e da chi, per il Mezzogiorno, non ha fatto nulla se non danneggiarlo votando provvedimenti che penalizzano le aree più deboli del Paese”. Lo afferma Saverio Romano, segretario Udc Sicilia e responsabile nazionale organizzazione del partito, nella sua prima uscita ufficiale di coordinatore provinciale dell’Udc di Catania durante l’incontro con la dirigenza locale. ”L’eventualità di un Partito del Sud, tra l’altro, – dice Romano – non è che la dimostrazione del fallimento della politica del Movimento per l’Autonomia che della specificità della Sicilia e delle sue legittime prerogative ne aveva fatto la propria bandiera e la propria ragion d’essere. La realtà, invece, è un’altra ed è quella di una regione come la Sicilia che ha più emergenze: da quella occupazionale, con sempre più persone che perdono il proprio posto di lavoro e che vanno ad unirsi a chi un lavoro lo cerca invano”.
”In questo contesto – conclude Romano – l’Udc si rende conto di essere l’unica forza politica a battersi a livello nazionale contro il bluff di un bipolarismo forzoso e a livello regionale contro un presidente poco impegnato nella crescita del territorio e molto piu’ impegnato nella crescita del proprio partito”.
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