TRAPANI – “Il Piano di promozione territoriale elaborato da Airgest, la società che gestisce l’aeroporto Birgi di Trapani, venga esaminato al più presto dalla quinta commissione Ars. Non si può perdere tempo ulteriore per l’affidamento delle tratte turistiche alla compagnie aeree. L’esame del Piano è un atto propedeutico all’emanazione del bando per gli slot che l’Airgest dovrà emettere rapidamente”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo dell’Udc all’Assemblea regionale siciliana e prima firmataria della mozione 109 che impegna il governo Musumeci anche a razionalizzare le società di gestione degli aeroporti siciliani al fine di rendere maggiormente competitiva l’Isola nel rapporto con le compagnie aeree.
“Le recenti elezioni amministrative nell’area del trapanese hanno comportato alcuni ritardi fisiologici nel processo di adesione degli Enti locali al co-marketing – aggiunge -. Ora però si deve agire immediatamente. La Sicilia e questa area servita dall’aeroporto di Birgi non può essere la cenerentola rispetto ai flussi turistici ed ai voli. Auspico che l’Assessorato regionale al Turismo, che già il 12 giugno scorso ha ricevuto con pec il Piano di promozione territoriale, trasmetta all’Ars gli atti per l’esame in commissione che dovrà essere convocata con procedura di urgenza anche martedì prossimo”.
Sul tema interviene anche Baldo Gucciardi, deputato del Pd: “L’assenza del governo regionale dall’assemblea dei soci Airgest è un segnale negativo che sembra evidenziare il graduale disimpegno del governo regionale e la volontà di abbandonare lo scalo di Trapani. È una situazione preoccupante, che rischia di portare alla chiusura del ‘Vincenzo Florio’ di Birgi”. “Il governo Musumeci – aggunge Gucciardi – si assuma la responsabilità di determinare un disastro nelle attività ricettive e nello sviluppo economico del territorio, poiché evidentemente è questo che si profila essendo compromessa, ormai, anche la stagione 2018”.