PALERMO – Una giornata di festa per ricordare il piccolo Gianluca con gioia, per la sua voglia di vivere, il suo entusiasmo, la sua allegria a scuola. Il primo memorial “Gianluca Irrera” si è svolto ieri pomeriggio presso la scuola calcio Mediatrice di via Auteri: i compagni del piccolo si sono dati appuntamenti per giocare e cantare ricordando il bambino di nove anni, ucciso lo scorso 18 maggio dal padre nella loro casa di Piano Stoppa, a Misilmeri.
L’iniziativa, organizzata dai genitori dei compagni di scuola del piccolo, ha avuto un duplice obiettivo: raccogliere fondi per beneficenza e lanciare una petizione popolare per intitolare a Gianluca, il plesso scolastico ex Pestalozzi della Direzione Didattica Ragusa Moleti, dallo stesso frequentato. Nel corso della manifestazione si è svolto un quadrangolare di calcetto che ha coinvolto i pulcini del “ Calcio Sicilia “, della “ Scuola Calcio Filippo Errera” e due formazioni composte dagli “Amici di Gianluca” ed un’esibizione musicale delle scuole Pestalozzi/Cavour e Gramsci.
Oltre alle coppe per i bambini sono stati estratti diversi premi messi a disposizione degli sponsor tra i quali una maglia del Palermo autografata da Fabrizio Miccoli, il calciatore che Gianluca preferiva. Alla premiazione è intervenuta anche la dottoressa Angelita Butera, Responsabile Coordinamento Operativo del Centro Regionale Trapianti per un intervento di sensibilizzazione sulla donazione degli organi. Cinque quelli che il bambino ha donato dopo al sua morte, una scelta, quella della madre del bambino, che ha salvato la vita ad altri cinque bambini.
A patrocinare l’iniziativa, la Quarta Circoscrizione, che ha donato decine di magliette con la scritta “Amici di Gianluca”. Il Presidente della Quarta Circoscrizione, Silvio Moncada, ha così commentato l’iniziativa: “E’ stato un pomeriggio ieno di emozioni – ha commentato il presidente della quarta circoscrizione. Ho notato che tutti avevano voglia di dimostrare in ogni loro comportamento la propria vicinanza ad Antonella e Federica e l’amore nei confronti di Gianluca.
Ma permettetemi di ringraziare su tutti, proprio la mamam e la sorellina del piccolo, che con il loro nobile gesto di acconsentire alla donazione degli organi e con la loro sobria manifestazione del dolore, sono state da esempio per tutti noi rendendo la manifestazione un meraviglioso momento di vita e non un triste ricordo. Penso che dopo questa giornata siamo tutti più ricchi, Gianluca ne sarà felice, ne sono certo. Grazie, saremo sempre al Vostro fianco.”
