PALERMO – La quarta sezione del Tribunale di Palermo ha condannato 31 persone finite coinvolte nell’inchiesta sulle cosiddette “patenti facili”. I giudici hanno invece assolti Salvatore Terranova e Giuseppe Cardinale. L’indagine, risalente a tre anni fa, aveva portato alla luce un giro di mazzette che coinvolgevano i titolari delle scuole guida e delle agenzie di disbrigo pratiche, finalizzate all’ottenimento delle patenti di guida.
Tra le condanne (complessivamente quasi cinquecento anni di carcere) spicca quella di Antonino Nobile, funzionario della Motorizzazione, ritenuto dagli inquirenti l’ideatore della truffa. Nobile è stato condannato a otto anni e nove mesi.
Questi gli altri condannati: Giovanna Passavia, Giuseppe Patti, Rosa Provino, Salvatore Saitta, Francesca Schicchi, Salvatore Speciale, Giuseppe Sole, Lorenzo Gambino, Francesco La Porta, Giuseppe Licata, Tommaso Lo Porto, Antonino Loria, Sergio Bosco, Rosario Sole, Paolo Bruno, Michele Cardinale, Giuseppe Castronovo, Sergio Maria Giovanni Cinà, Antonino Clemente, Giuseppe Coltelluccio, Paolo Coniglio, Marcello Di Benedetto, Salvatore Di Benedetto, Antonino Filippone, Giuseppe Messina, Massimo Musotto, Salvatore Nave, Alfredo Maurizio Valenza, Giovanni Battista Valenza, Giuseppe Maria Valenza.