PALERMO – Regione condannata a pagare al Museo Pasqualino i soldi che gli deve per il Festival di Morgana del 2011. Lo ha deciso il Tar, facendo tirare un sospiro di sollievo al direttore del museo delle marionette di piazza Marina, Rosario Perricone, assistito dall’avvocato Massimo Petrucci.
La vicenda ha inizio nel 2011 quando l’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo stila la lista delle “Iniziative di grande richiamo turistico” da finanziare. Tra queste c’è anche il “XXXVI Festival di Morgana 2011”, a cui vengono destinati più di 132 mila euro, dalle risorse del PO FESR 2007-2013. Il festival si svolge regolarmente ma i soldi di Palazzo d’Orleans ancora non arrivano e poco dopo la doccia fredda. La Regione revoca il finanziamento per via di una modifica dell’Unione europea ai criteri di ripartizione dei Fondi. “L’errore era della Regione – spiega Perricone – che a quel punto avrebbe dovuto pagare di tasca propria e non revocare il finanziamento”. Versione accolta anche dal tribunale amministrativo di Palermo. “La ragione principale della revoca del finanziamento – è scritto nella sentenza – ovverosia la copertura della parte delle spese a carico del beneficiario con finanziamenti pubblici a regime, atteneva a un profilo di ammissibilità del finanziamento e, pertanto, a una fase antecedente la concessione”. Cioè la Regione aveva sbagliato a concedere quei fondi, ma ormai l’aveva fatto e non poteva più tirarsi indietro. E come per il Museo Pasqualino, lo stesso errore fu commesso per tutte le altre iniziative comprese in quella lista del 2011, quindi è plausibile che arrivi presto una pioggia di ricorsi vinti da parte degli enti organizzatori.
Il Tar ha condannato la Regione anche per la violazione dei termini, “dal momento che era trascorso un notevolissimo lasso di tempo tra la concessione del finanziamento e la sua revoca”. “Nel caso di specie – specifica il Tribunale – non solo fra la concessione del finanziamento e la sua revoca erano trascorsi ben quattro anni, a fronte del termine di diciotto mesi, ma la manifestazione XXXVI Festival di Morgana si era peraltro svolta e conclusa nello stesso anno 2011”.
“Adesso aspettiamo la prossima mossa della Regione – conclude il direttore del museo, Perricone – e speriamo di recuperare presto questi soldi perché per sopperire al finanziamento mancato del 2011 abbiamo dovuto accendere diversi prestiti con le banche e in questi anni li abbiamo restituiti via via, pagando ingenti somme di interessi. È per questo che abbiamo chiesto anche il risarcimento del danno”.