Il servizio del Tg1 di ieri sera sulla sanità in Sicilia ha riportati numeri forniti dalla commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali: a precisarlo è la direzione della
testata, in replica alle critiche dell’assessore regionale per la salute Massimo Russo.
“Sugli sprechi della Regione siciliana – afferma in una nota la direzione del Tg1 – esiste ormai una consolidata
pubblicistica, se non addirittura una letteratura e anche alcuni quotidiani nazionali si stanno occupando dettagliatamente di queste vicende. Compito del servizio pubblico è anche quello di evidenziare criticità nella gestione degli enti amministrativi territoriali. I numeri sulla malasanità sono stati forniti dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, che in quanto organo ufficiale del Parlamento italiano, costituito con norma, é da ritenersi fonte autorevole. Eventuali rilievi e correzioni vanno eventualmente contestati alla commissione parlamentare e non al Tg1 che come gli altri organi d’informazione si limita a riportarli”.
“Inoltre, il dato secondo cui l’amministrazione siciliana abbia, a fronte di prestazioni meno efficienti, più addetti di altre regioni come la Lombardia e l’Emilia Romagna – conclude la direzione del Tg1 – costituisce una verità contenuta in decine di atti statistici ufficiali”.