Bello di giorno, stupendo di notte. Il Trapani continua a vincere e si aggiudica anche il posticipo di Lega Pro giocato questa sera a Cremona. I granata battono a domicilio la Cremonese 4-2 e si aggiudicano altri tre punti pesanti in chiave promozione. La squadra di Boscaglia è sempre prima ma adesso con nove punti di vantaggio sul Siracusa, sconfitto sabato scorso in casa. E domenica al Provinciale andrà in scena la sfida tra le due siciliane, in una gara che potrebbe davvero consegnare le chiavi della serie B ai granata. Non c’è nulla da fare, questo Trapani è forte, coraggioso, cinico.
Il fattore che ti sorprende è che quando sembra che stia subendo gol, si rialza e ti fredda. Anche questa sera a Cremona è stato così. La Cremonese, infatti, passata in vantaggio con Possanzini, ha rischiato anche di raddoppiare. Al 37’ però arriva il pari del palermitano Giacomo Tedesco, gol che ha scatenato la protesta dei lombardi per una presunta carica sul portiere cremonese Alfonso. Dal pari in poi, la squadra di Boscaglia ha iniziato a dominare, giocando un gran calcio e colpendo nella ripresa. Dopo un’occasione di matrice grigiorossa, arriva la rete di Abate che dal limite dell’area fa partire una rasoiata vincente. Il Trapani esplode, dopo pochi minuti arriva anche il tris con l’ottimo Madonia, che vince un rimpallo e penetra in area e batte ancora il portiere Alfonso. Sembra finita, ma la Cremonese ha un acuto d’orgoglio con Le Noci che in mischia riesce a correggere in rete la palla della speranza. La banda di Boscaglia regge l’urto, ma rischia di beccare il pari quando Possanzini da ottima posizione spara in porta, ma Filippi riesce a rallentare la conclusione intuita poi dal portiere Castelli.
Nel finale ancora il brillante Madonia cala il poker e fa impazzire di gioia i circa cento trapanesi assiepati nel settore ospiti. Trapani è in festa, la serie B è sempre più vicina. Alla fine a Rai Sport 1, parla il tecnico granata Boscaglia: “Abbiamo preparato bene la partita, la Cremonese ci ha messo in difficoltà nel primo tempo, nella ripresa ho detto ai miei ragazzi di rischiare e questo ci ha premiati. Un finale concitato, ma alla fine abbiamo gioito, abbiamo il morale alto dopo questi quattro gol. Mancano ancora dieci partite, ma domenica abbiamo sicuramente una bella sfida, contro il Siracusa non sarà assolutamente facile”.