PALERMO – Panettone amaro per il Palermo. In sala stampa parla solo il tecnico rosanero, Gian Piero Gasperini: “Non tiriamo mai? E’ vero, soprattutto contro questo tipo di squadre. Oggi abbiamo trovato una squadra migliore di noi, lo hanno dimostrato. Fino al gol eravamo in partita, abbiamo meritato di perdere ma il 3-0 è eccessivo, i gol subiti sono stati un carico eccessivo che si poteva evitare. Credo che la disposizione dei giocatori era buona, abbiamo fatto un buon primo tempo, lo svantaggio ha complicato le cose. Aggiungendo giocatori in attacco le cose non sono migliorate. I due rigori nel finale sono stati eccessivi, non si infierisce così quando una squadra è in difficoltà”.
Il tecnico parla anche dei suoi uomini: “Giocatori oggi troppo passivi? Non è un segnale diverso da quelli visti in questi mesi, è un segnale che poi ognuno può valutare a suo modo. Io le mie valutazioni le faccio con Lo monaco e col presidente e sono valutazioni anche dure, ma che non arrivano solo da quanto visto oggi. È stato un periodo difficile, ma il mercato di gennaio non è semplice e non può essere immediato, mancano ancora delle partite e dobbiamo dare il massimo. Questa squadra ha bisogno di molti cambiamenti e molti rinforzi, bisogna fare leva su chi ha la mentalità giusta, ho molta fiducia in questo, però siamo arrivati veramente al limite. Preoccupato? Io credo che dopo la fine del mercato uscirà una buona squadra, in grado di fare un buon girone di ritorno, però è un mercato difficile per i tempi, per il livello di allenamento degli innesti. Non so se abbiamo fatto troppo poco in questi mesi o se potevamo fare ancora meno, siamo lì e ci sono le possibilità per fare un girone di ritorno diverso, però non è che tra sette giorni riprendiamo ad allenarci e le cose sono diverse. Ci sono le condizioni per fare bene, è una situazione complicata e difficile ma con Zamparini e Lo Monaco si può fare un buon lavoro. A volte ho la sensazione di vedere le cose in modo un po´ diverso, ma la società lo sa e abbiamo le stesse vedute. So che non è facile fare tutto quello che si vuole fare, ma usciremo da questo mercato più forti. Le scelte verranno fatte in base a quanto visto in campo, non su altro”.
