Piano casa alla siciliana. Secondo un’indagine dell’Agenzia del territorio, alla Sicilia va il record del cemento edificato abusivamente. Quasi un decimo degli edifici irregolari italiani è stato scovato nell’Isola. Mettendo a confronto mappe catastali e foto aeree, l’Agenzia ha trovato fabbricati non dichiarati in 141.913 particelle.
Lo rivela un’inchiesta pubblicata su Asud’Europa, il settimanale del centro Pio la Torre (www.piolatorre.it). In cima alla classifica le province di Palermo, Catania, Agrigento, Caltanissetta e Siracusa. In particolare a Palermo sono state riscontrate 51.821 particelle irregolari, a Catania 50.130. Ma nel resto d’Italia non va meglio: l’Agenzia del territorio e’ riuscita a scovare in giro per il paese piu’ di un milione e mezzo di particelle catastali su cui sorgono fabbricati non dichiarati al Fisco. Come a dire, cinque costruzioni abusive ogni chilometro quadrato, venticinque ogni mille abitanti. “Dati allarmanti che l’annunciato piano casa del governo rende piu’ temibili – dice Vito lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre -. Sembra di capire che si voglia eliminare ogni forma di abusivismo semplicemente allentando ogni regola di rispetto urbanistico e ambientale”.