MISILMERI (PALERMO) – Caserma dei vigili urbani a fuoco, nella notte, a Misilmeri, in provincia di Palermo. Ad andare distrutti per cause ancora da accertare, una grossa quantità di documenti che fanno parte dell’archivio della polizia municipale. Distrutti dalle fiamme, inoltre, cinque computer che si trovavano in due stanze diverse dell’edificio di corso Vittorio Emanuele.
L’incendio – secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco arrivati sul posto – sarebbe divampato nei locali che si trovano al piano terra per poi diffondersi agli altri piani. A lanciare l’alalrme, alla vista del fumo, sono stati i residenti della zona, che hanno in questo modo evitato che avvenisse il peggio: i danni sono stati limitati dall’intervento tempestivo dei pompieri – tre le squadre entrate in azione – ed i carabinieri della stazione locale.
In base ai rilievi effettuati, a provocare il rogo sarebbe stato un corto circuito, sarebbe infatti andata in tilt una cabina dell’Enel che si trova proprio in corso Vittorio Emenuele. In attesa della riparazione da parte dei tecnici dell’azienda, parte del paese resterà al buio. Spenti anche alcuni punti luce dell’illuminazione pubblica lungo la strada, mentre la conta precisa dei danni è in corso da parte della polizia municipale.