CATANIA – “Motivi di opportunità” fanno sapere dal Comune. Leonardo Musumeci, ingegnere coinvolto nella maxi inchiesta sui rifiuti del Comune di Catania, è stato nominato da Enzo Bianco nuovo direttore della Direzione Cultura e dirigente del Servizio “Pianificazione mobilità sostenibile” della direzione Lavori pubblici.
Il Giudice delle indagini preliminari ha annullato la misura interdittiva di sospensione dai pubblici uffici emessa dal Gip Sebastiano di Giacomo Barbagallo a carico di Musumeci, che resta indagato dalla direzione investigativa antimafia guidata da Renato Panvino per concorso in turbativa d’asta nell’appalto comunale sull’immondizia.
Il sindaco Enzo Bianco, dopo aver constatato che il titolare della Direzione Cultura è stato dispensato dal servizio e che il Servizio pianificazione della mobilità sostenibile è gestito dallo stesso direttore della direzione Lavori pubblici, scrive, nel provvedimento datato 28 marzo, che “visto il curriculum dell’ing. Leonardo Musumeci – Dirigente a tempo determinato dell’Ente, e che lo stesso in possesso di Laurea in Ingegneria Edile- Architettura”, lo stesso “risulta idoneo a ricoprire i suddetti incarichi.
Insieme a Orazio Fazio e all’imprenditore Antonio Deodati, Leonardo Musumeci è accusato nella qualità di responsabile del procedimento di gara per l’affidamento sel servizio di raccolta dei rifiuti, di aver turbato la regolarità della gara. Contattato da Livesicilia, Musumeci ha preferito non rispondere: “Non rilascio interviste”, ha detto il nuovo direttore della Cultura del Comune di Catania.