Era andata al comizio di Matteo Salvini per manifestare il proprio dissenso, e aveva deciso di farsi immortalare con un cartello che recitava “Hai rotto i barconi”; una provocazione pacifica che però, a un certo punto, sarebbe degenerata. Così Valentina Tomirotti, giornalista e attivista disabile, si sarebbe ritrovata a subire insulti e reazioni aggressive.
Ad alcuni giorni dall’accaduto, Tgcom24 ha raggiunto la donna, che ha raccontato gli attimi vissuti a Porto Mantovano (Mantova): “Mi ero avvicinata sulla mia sedia a rotelle ai cartelli che un ragazzo aveva poggiato a terra, per esprimere il consenso a quelle parole di dissenso”. Quindi l’attivista si sarebbe avvicinata al cartello “incriminato”, mettendovi sopra due ruote della carrozzina, per farsi scattare una foto. Ma un uomo sarebbe arrivato per strappare il foglio dalle ruote; “Sei un’handicappata”, le avrebbe detto. “Lo hanno fatto allontanare i carabinieri, senza identificarlo – dice Tomirotti – ma si scorge nelle immagini che la mia amica ha filmato (in un video pubblico su Facebook, ndr)”.
Le immagini mostrano l’uomo che viene allontanato dalle forze dell’ordine, e un carabiniere che raccoglie i pezzi del cartellone. La posizione di Tomirotti rimane la stessa: “Continuerò ad andare a testa alta e non rinuncerò alla democrazia”.
Il RDC ha dato da mangiare a milioni di persone, è stato un ostacolo allo schiavismo e allo sfruttamento dei lavoratori. Su una spesa complessiva di 15 miliardi in due anni le truffe scovate da Carabinieri e Guardia di Finanza sul RDC sono ammontate a circa 174 milioni di euro, significa solo poco più dell’1 per cento. Solo in Campania è stata scoperta recentemente una frode di 1, 7 miliardi nei bonus edilizi (quasi dieci volte maggiore rispetto a quelle del RDC!) e nelle pensioni di invalidità si froda per 8 miliardi /anno. L’evasione fiscale ci costa 99 miliardi di euro l’anno. Ma per Salvini il RDC è la causa di tutti i mali del Paese.