Giuseppe Maggio, 58 anni, chirurgo dell’ospedale di Marsala, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) per peculato. Secondo l’accusa, avrebbe intascato, anziché versarle all’Asp di Trapani, le somme pagate da diversi pazienti per prestazioni sanitarie effettuate, in regime di intra-moenia, presso il suo studio privato, per altro, secondo i militari della sezione di pg della Guardia di finanza presso la Procura, che vi fece irruzione, il locale era in “pessime condizioni igieniche”. Il medico era imputato anche per abuso d’ufficio, truffa aggravata e detenzione di farmaci scaduti, ma da queste accuse é stato assolto. I fatti contestati sono relativi al periodo tra il 2003 e il 2007.
Giuseppe Maggio è stato condannato a un anno e 4 mesi, con pena sospesa, per peculato. Avrebbe intascato, anziché versarle all'Asp di Trapani, le somme pagate da diversi pazienti per prestazioni sanitarie effettuate, in regime di intra-moenia (nella foto il tribunale di Marsala).
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