Travolto e ucciso in viale Regione: denunciato per omicidio stradale

Pedone ucciso in viale Regione, il 20enne alla guida dell’auto denunciato

Commenti

    La causa dell’incidente è ancora da accertare, ma conoscendo il comportamento del palermitano medio alla guida, ed in particolare come si guida su viale Regione, è facile immaginare cosa possa averla causata.
    Quelle oramai rarissime volte che vengo a Palermo in macchina mi ritrovo del tutto disabituato all’anarchia alla guida dei palermitani: un’anarchia che raggiunge le sue vette massime in viale regione, dove ti ritrovi gente che soprassa a destra, sinistra, che percorre la carreggiata di emergenza, che sfreccia rasente i marciapiedi o gli spartitraffico….sembra una pista ( dove l’unica regola è andare più veloce e superare gli altri , spezzo in sprezzo del pericolo) anziché una carreggiata pubblica. E tutti questi comportamenti sono di solito tenuti andando a grande velocità.
    Un comportamento che fotografa nitidamente il livello di (in)civiltà del palermitano medio.
    Quindi, cosa ha causato l’incidente? E’ da accertare. Ma possiamo immaginare, speculare, che c’entri qualcosa il comportamento “Incauto” del soggetto alla guida, come è quasi sempre il caso quando si verificano tragedie simili.

    Vergognoso come guidano a Palermo .

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Non sono leghista ma in questo caso ringrazio Salvini che continua nonostante le armate del nord e del sud che si battono compatte contro il progresso e lo sviluppo economico della Sicilia e che vogliono una terra per sempre stracciona, povera e dominata dal sottosviluppo e dalla mafia

Mi chiedo come mai nessuna manifestazione sia stata organizzata per chiedere la rimozione delle carcasse di scafi in vetro resina (materiale fortemente inquinante) lasciati in abbandono sul molo; quanti, dei manifestanti presenti oggi, hanno mai chiesto come vengono smaltite le latte di vernici e solventi usate da chi fa cantiere sul molo? Stiamo parlando di rifiuti speciali pericolosi (ma i manifestanti di oggi non si sono accorti di nulla!). La verità è che tutto deve restare com’è per dare agio a chi ha fatto i suoi comodi (in tutti i sensi) a titolo gratuito… alla faccia degli abitanti di Ognina e di chi frequenta quel borgo in modo civile ed educato. Le parti politiche presenti oggi hanno colto una ghiotta opportunità di visibilità a basso costo, niente di più; e anche loro non si sono accorti di nulla…

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