PALERMO – Chiusa la Rianimazione del Policlinico di Palermo. La decisione è stata presa dalla direzione del nosocomio dopo i rilievi mossi dai carabinieri del Nas di Palermo nel corso di alcune ispezioni. I locali che ospitavano otto posti letto non erano secondo le ispezioni adeguati e si presentavano con gravi carenze strutturali, come riporta l’edizione locale di Repubblica. I posti letto sono stati trasferiti in un altro reparto. Il servizio non sarà interrotto.
”Il trasferimento dei due pazienti ricoverati nell’unità operativa di rianimazione, avvenuto ieri, era già stato disposto per consentire alcuni lavori di ristrutturazione già programmati”. Lo rende noto la direzione aziendale del Policlinico P. Giaccone. “I lavori dureranno circa 20-30 giorni e non sono stati avviati in precedenza poiché – prosegue la nota – non erano disponibili idonei locali in cui ricoverare adeguatamente i pazienti critici. Lo spostamento delle attività è stato possibile utilizzando la nuova sala rianimazione della cardiochichirurgia recentemente ristrutturata e messa a norma”.
“Questa sala rianimazione ha una dotazione di 7 posti letto contro gli 8 di quelli presenti nell’Unione operativa di Rianimazione. – conclude – Si precisa inoltre che il trasferimento è avvenuto senza alcun disagio per i pazienti poiché le due strutture sono nello stesso plesso”.