Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
Se aumentassero i controlli sulla quantità di ore che effettivamente si fanno, la media di paga oraria si ridurrebbe del 50%. In Italia purtroppo non ci sono i conttolli, e i dipendenti sono costretti a lavorare quanto chiede il datore di lavoro, non quanto prevede la legge. Ribellarsi ne consegue la risoluzione del contratto.
per dirla proprio tutta oltra a essere sottopagati c’e’ pure chi lavora in nero per la regione sicilia senza contratto come il bacino degli ex pip e tante altre categorie di lavoratori precari
Scusate, dov’è pagano 9 euro l’ora? Che per 8 ore al giorno in un mese sono quasi 1600 euro? Forse intendono il costo del lavoratore sostenuto dall’azienda…
Chi guadagna 9 euro al giorno non fa 8 ore al giorno ma ne fa 15 settimanali, possibilmente con contratto interinale, ma in realtà ne fanno di piu’ in nero, cosi fiunziona, siamo in Italia, e soprattutto in Sicilia.